Fredxdallas, Francesco Dalla, 28 anni, nasce a Bologna in una famiglia dove arte e musica fanno da padroni. Fin da bambino infatti, mostra una grande propensione per il disegno, la grafica e la musica, altra sua grande passione. Frequenta elementari e medie dove conosce i suoi più cari amici e si diploma in grafica pubblicitaria all’Istituto Salesiano di Bologna. Tutta la praticità degli anni è qui portata ad un altro livello di amore e studio. Inizia a praticare l’arte dei graffiti e dedica molto tempo al lettering. Viene assunto come junior designer in un’azienda dove mette in pratica gli anni di studio. Questo posto di lavoro però lo limita molto, infatti resiste due anni finchè non decide di intraprendere una nuova avventura molto lontana da casa: l’Australia. Impara lingua, usi, costumi e vive un’esperienza al massimo che arricchisce di molto il suo bagaglio culturale. Francesco infatti torna cambiato in meglio, sicuramente diverso, ma con una mentalità estremamente più completa e aperta di prima. Tornato in Italia, si procura una tavoletta grafica, storpia in inglese nome e cognome per crearsi il suo brand (“fredxdallas”) e inizia a pensare e immaginare nuovi contenuti. La data di svolta ufficiale per Fredxdallas è il 22 giugno 2019, giorno in cui la sua città è violentemente colpita da una grandinata che mai si era vista prima. Questo evento catastrofico però gli apre gli occhi e crea la prima di tante illustrazioni, riproducendo in essa il fenomeno successo quel giorno. Finalmente, con l’ausilio della tavoletta, riesce a trasporre digitalmente le sue idee con un approccio differente al foglio di carta, con temi di attualità, politica, dark humor, progressione tecnologica, futuro e passato. Questo dispositivo sblocca un nuovo mondo da lui mai esplorato. Le sue illustrazioni concettuali arrivano fino ad oggi, momento in cui Francesco continua ad andare sempre più nel profondo della sua mente senza neanche più descrivere ciò che pubblica, ma lasciando a chi vede la possibilità di interpretare a modo suo. Inoltre, ora riproduce le sue illustrazioni digitali anche fisicamente su tela.
